Crederci, sempre!

Oggi raccontiamo un momento abbastanza inusuale alla Milano-Torino, ma a cui l’anno scorso abbiamo avuto la fortuna di assistere.

Ora, per com’è strutturato il suo percorso negli ultimi anni, la Milano-Torino si decide normalmente lungo le due ascese finali verso Superga.

Nell’edizione passata, invece, qualche corridore ha provato a far saltare il banco prima, ancora nel tratto in pianura, sfruttando il vento.

E non solo qualche corridore, ma campioni di primissimo piano.

Nella foto qui sopra si vedono, tra gli altri, il campione del mondo Alaphilippe e Roglič. Poco più avanti si unirà a loro anche Pogačar con dei compagni di squadra.

Hanno annusato l’aria, visto qualche avversario non proprio nelle primissime posizioni del gruppo e allora ci hanno provato da lontano, non importa se mancassero 40 chilometri e più al traguardo. Non importa se sapevano di avere poche chance e che quell’attacco se lo sarebbero trovato nelle gambe nelle successive due salite – come poi in effetti è accaduto.

Ma non importa, loro ci hanno provato lo stesso perché questo è il bello dello sport in generale e del ciclismo in particolare: crederci sempre, soprattutto quando sembra incredibile.