Nel 1982 Saronni passò alla Del Tongo-Colnago e nei primi mesi con la nuova maglia vinse subito Milano-Torino, Tirreno-Adriatico, Giro del Trentino e Giro di Svizzera.
Al Giro d’Italia, nonostante la vittoria nella tappa Cuneo-Pinerolo, alla fine dovette accontentarsi del sesto posto in generale.
A quel punto il grande obiettivo stagionale era il Campionato del Mondo, ma durante l’estate fu funestata dalla scomparsa in un incidente di Carlo Chiappano, suo direttore sportivo fin dal suo passaggio al professionismo nel 1977.
Nonostante questo Saronni riuscì a presentarsi in buona condizione alla corsa iridata, e il 5 settembre 1982 andò a trionfare a Goodwood, in Gran Bretagna, anticipando i favoritissimi Greg LeMond e Sean Kelly grazie a uno scatto a 500 metri dall’arrivo: la “fucilata di Goodwood”, come rimase nella memoria collettiva.
Per non farsi mancare nulla, concluse la stagione con la vittoria in volata al Giro di Lombardia.